martedì 29 dicembre 2009

La provocazione

Innanzitutto voglio ringraziarvi per aver visitato il blog. Questo è il primo post , e spero che con la vostra collaborazione, se trovate interessante la mia idea, ce ne possano essere tanti altri.
Il titolo è un chiaro riferimento alla comune frase che spesso ci perviene attraverso degli inviti alla solidarietà di diverse organizzazioni umanitarie. Ci dicono <> << Aiutaci a fare qualcosa!>> << Non possiamo restare inermi!>>. Se l'Africa o altri paesi sottosviluppati sono considerati il terzo mondo, quindi noi saremmo il primo mondo?? Certamente direte...basta confrontare il pil di uno stato europeo con quello di uno stato africano.
Da Wikipedia:
Gli ultimi 25 posti della classifica stilata dalle Nazioni Unite (ONU) sulla qualità della vita sono da sempre appannaggio di nazioni africane. Nell'elenco delle 50 nazioni meno sviluppate del mondo stilata dall'ONU nel 2006, 34 posizioni erano occupate da paesi africani.
E parlo dell'Africa come potrei parlare di tanti altri paesi che vengono considerati "Terzo Mondo"
Ma siamo sicuri che sono loro a dover essere salvati??
 Lacerati dalle guerre interne,hanno carenze in tutti i settori:  sanità, istruzione, infrastrutture, e chi più ne ha ne metta...
Sicuramente hanno bisogno di aiuto. Ma anche noi abbiamo bisogno di aiuto.
La nostra società piu cresce e più si distrugge. Nel mondo di oggi non esistono piu valori, e tutti quelli che restano crollano di fronte ad una valigetta piena di soldi o ad una striscia di cocaina. Ognuno osteggia l'altro, il tuo migliore amico ti può pugnalare alle spalle per una promozione sul lavoro, o perchè si è accorto di essersi innamorato della tua ragazza. Tutti vanno di fretta, tutti corrono cercando di superare il prossimo ed in quest corsa frenetica si dimenticano di fermarsi di tanto in tanto, di fare una sosta, di parlare, di capire, di aiutare qualcuno che se la passa peggio di noi. Dove andrà a finire una società che crede che la felicità risiede in una polvere magica, nell'apparire in televisione, nell'essere il più bello del reame, nell'avere milioni in banca, nell'andare a letto con tutte le donne di questa terra... ecco questa è la mia provocazione. Siamo degni di considerarci il "primo" mondo?